massetto parquet
Le foto rappresentano il massetto com è ora, fatto dall’impresa (e secondo loro ideale per la posa del parquet). Mi devo fidare?
Comments (22)
PROlabzona
5 years agoIl parquettista una volta visto il massetto deve garantire per la posa oppure richiedere migliorie! Il riscaldamento va azionato prima, sempre!
Cg
Original Author5 years agoIl fatto è che la casa è in costruzione e ancora non è presente l’acqua, quella di cantiere è stata tolta. Non hanno montato la caldaia. Il massetto è stato fatto a settembre dello scorso anno. Ho fatto fare le pitturazioni e ora sarebbe il momento del parquet. Il parquettista che ha fatto il sopralluogo mi ha detto che darà una mano di primer ma non ha minimamente parlato del riscaldamento. Cosa mi consigliate di fare?
PROCizeta Parquet - Antonio Zilli
5 years agoConcordo pienamente con mr parquet, il ciclo di accensione va fatto necessariamente prima della posa, perché il parquettista dovrà dare il primer? Che tipo di primer darà? Si accerti bene di quello che vorranno fare... ci tenga informatoCg
Original Author5 years agoHo contattato il costruttore e mi ha detto che il ciclo di riscaldamento graduale è stato fatto. Come avranno fatto??? Mi posso fidare o c’è qualche documento che lo può provare? Il massetto è stato fatto con TopCem della Mapei e ora risulta un po’ granuloso.... e sempre il costruttore consiglia una o due mani di primer.- PRO
Cizeta Parquet - Antonio Zilli
5 years agoLa procedura dovrebbe essere la seguente: ciclo di preaccensione, sopralluogo del parquettista per verifica umidità massetto( nel tuo caso deve essere inferiore al 1,7%) e verifica della planarita’ del massetto, posa del parquet. Il primer in generale si da in due casi, o perché il massetto è ancora umido(generalmente vanno date due mani) o perché il massetto “spolvera” (basta una mano) Nel caso di riscaldamento a pavimento se il massetto è umido non si da il primer, si aspetta che asciughi, accendendo ancora l’impianto per facilitare l’asciugatura. Quindi spero che il costruttore vuole dare il primer per bloccare lo spolvero del massetto. Attenzione al tipo di primer che si dà, nel tuo caso (pavimento riscaldato) deve essere un primer esente da solventi, io personalmente darei un primer acrilico, anche se in realtà dovendo fare una posa flottante se non è eccessivo potrebbe anche non servire. Fatti mettere nero su bianco che il ciclo di preaccensione è stato fatto, potresti chiedere un cerificato di conformità del massetto dove dovranno indicare che il massetto è idoneo alla posa del parquet, quindi asciutto, planare e ciclo di accensione correttamente eseguito Cg
Original Author5 years agoGrazie Antonio!!!
Grazie anche a tutti glj altri per i preziosi consigli! Il parquet sarà un Fiemme3000 e non voglio rovinarlo per nessun motivo :)
PROPavimor Parquet
5 years agoBuongiorno, esistono delle norme in merito! Il suo parquettista per tutelare se stesso, lei e l'impresa appaltatrice non fare altro che rispettarle!
PROIN LEGNO di Rozzi Emanuele
5 years agoPiù carta si produce maggiore è la qualità del lavoro e minore sarà la possibilità di contenziosi!
Per normativa ogni artigiano dovrebbe redigere un documento al termine del lavoro col collaudo dello stesso! L'impiantista dovrebbe aver redatto un documento al termine della posa dell'impianto con tutte le caratteristiche e le date di accensione e collaudo; il documento redatto dall'impiantista dovrebbe essere consegnato al proprietario e l'artigiano successivo dovrebbe richiederne la visione prima di procedere col proprio lavoro: il parchettista (che è l'ultimo a lavorare sulla parte "bassa" dei locali) deve richiedere e visionare le schede redatte dall'impiantista e dal muratore che ha fatto il massetto e valutare il proprio lavoro anche in funzione del lavoro degli altri.
Dare il primer ha senso solamente come anti-spolvero come accennato dal collega Zilli oppure è un modo dell'"appiccica-pavimenti" per cercare di incassare qualche € in più: purtroppo alcuni "appiccica-pavimenti" prima abbassano i prezzi poi provano a rialzarli con la scusa del primer!
C'è differenza tra un parchettista e un "appiccica-pavimenti" e purtroppo questi ultimi rovinano il mercato degli altri! Così è nato il gres effetto legno!
Cg
Original Author5 years agoBuongiorno, aggiornamenti: il parquettista vuole stendere una mano di Primer NP Vermeister. Poi vuole rasare con Vermeister Zero% Eco perchè dice che ci sono grandi buchi e avvallamenti (che io da non esperta non vedo.....) dandomi come motivazione: "solitamente facciamo così". Se per il primer potrebbe anche starmi bene, per quale strano motivo dovrebbe rasarmi il sottofondo con un adesivo usato per incollare il parquet? Io dovrò fare posa flottante, mettere materassino in cartone ecologico e mi vogliono riempire il massetto di "colla"?!?
- PRO
Pavimor Parquet
5 years agoBuongiorno, le consiglio di farsi fornire e di leggere con attenzione la scheda di sicurezza (non quella tecnica) del primer.... Cg
Original Author5 years agoLa ringrazio..E a quali voci dovrei stare attenta???? Su internet infatti c’è solo quella tecnica
- PRO
Pavimor Parquet
5 years agoSulla scheda di sicurezza troverà tutte le risposte in merito alle sostanze nocive che potrebbero contenere i prodotti utilizzati. - PRO
Pavimor Parquet
5 years agoNon potendo vedere di persona lo stato del sottofondo non mi permetterei mai di criticare le decisioni di un collega ma se la sua preoccupazione é quella che non utilizzati prodotti tossici l'unico modo per saperlo è di visionare le schede di sicurezza. Cg
Original Author5 years agoLa mia preoccupazione è che mi voglia fare trattamenti che non servono solo per guadagnarci. Perché come prima cosa mi ha detto: se vuole il massetto va bene così e procediamo col parquet.. poi ci ha ripensato e ha detto di usare il primer.. Io non essendo del settore cerco di informarmi per non trovare brutte sorprese in futuro e soldi spesi inutilmente adesso.- PRO
IN LEGNO di Rozzi Emanuele
5 years agolast modified: 5 years agoQuel tipo di primer è un consolidante superficiale caratterizzato da resine in dispersione acquosa (non lo conosco nello specifico ma mi sembra molto simile ad un prodotto che trattiamo di un altro produttore): non è particolarmente nocivo (basta non berlo!). La rasatura con la colla è un sistema più rapido ed efficiente di altre rasature cementizie per far tenere meglio il parquet una volta incollato: per risparmiare sulla quantità di colante necessaria per la rasatura si può mixare collante e sabbia asciutta.
Se sia necessaria o meno una rasatura per livellare avvallamenti e buche va valutato sul posto ma il costo della rasatura deve essere a carico di chi doveva consegnare un massetto idoneo alla posa del parquet: se è vero che ci sono buche e avvallamenti ne discutano tra parchettista ed impresa perché sennò fa bene ad essere in dubbio.
Cg
Original Author5 years agoGrazie!
“Per far tenere meglio il parquet una volta incollato” .. vale lo stesso discorso per la posa flottante?- PRO
IN LEGNO di Rozzi Emanuele
5 years agoPosare un parquet incollato significa che i movimenti del legno si possono ripercuotere sul massetto e se il movimento è eccessivo il legno potrebbe strapparsi dal sottofondo a meno che non trovi la resistenza del collante e di un sottofondo compatto. La rasatura con la colla rende il sottofondo più compatto e più resistente allo strappo rispetto alle normali rasature cementizie.
Tale discorso invece non vale per la posa flottante: se è necessaria una rasatura può essere fatta anche una rasatura cementizia tanto il parquet non andrà a forzare sul massetto.
PROParwood Ri...Abitare
5 years agoEsatto MR Parquet e Cizeta... dovendo posare il pavimento flottante basta rasare con prodotti cementizi a rapida essiccazione per e, comunque, successivamente stendere il primer su tuta la superficie anche dove si è livellato. Ciclo di riscaldamento necessario attivarlo prima per snervare la caldana cementizia e evitare le eventuali fessurazioni del legno, che sarà incollato solamente negli incastri in quanto flottante.
Correttissimo infine stendere il primer allo scopo di consolidare il fondo e posare su materassino che compensi le minime differenze di planarità esistenti. si potrà posare spezzando il pavimento in legno in diversi punti con dei giunti di dilatazione, per lasciare quel gioco necessario per assestamenti dovuti anche al modificarsi dell'umidità relativa degli ambienti nel corso delle stagioni.
Non prenda paura di quanto tutti le abbiamo scritto, perchè alla fine sono solo un paio di vincoli tecnici da rispettare che un bravo posatore professionista dovrebbe conoscere molto bene.
IN LEGNO di Rozzi Emanuele